Prima le Idee


La fotografia.


Questa sconosciuta.

Più la studio e più mi sento vulnerabile.

Accettando la vera grande difficoltà. 

Capire quanto si è disposti ad accettare se stessi facendo vedere quello che si è.


Ed un problema di ricerca.

Interiore.

Della propria specificità.

Della propria autenticità.


Senza omologazioni.

Senza trend da seguire.

Senza aderire a qualcosa che non ci appartiene.

Facendo finta di essere fotografi.


Bisogna guardarsi, capirsi, accettarsi.

Per riuscire a fotografare.

A riempire lo scatto di contenuto più che di estetica.


Ed è tutto qui.

Nella comprensione di come la macchina fotografica non è la fotografia.

O di come la stessa fotografia non è il primo vero problema.

Bensì l’ultimo.


Perché prima ci siamo noi.

Con le nostre idee, pensieri, linguaggi, contenuti.


Poi, alla fine, facciamo “click”.